SINDACI. AL BALLOTTAGGIO È UN’ALTRA PARTITA
Fra qualche giorno le elettrici e gli elettori di rilevanti città come Alessandria, Como, Monza, Verona, Viterbo, Parma, Piacenza, Parma, Lucca e la nostra Carrara saranno nuovamente chiamati alle urne per scegliere il proprio sindaco, al ballottaggio. Da sempre si discute se la politica (al pari dell’economia) possa considerarsi o meno una scienza esatta. Io non ho la risposta, ma di sicuro so che è cosa alquanto diversa dalla matematica. Perché? Perché ho sempre verificato che,
MA… I PARTITI SERVONO ANCORA?
Le elezioni amministrative di domenica scorsa, in abbinamento con (il flop de) i referendum sulla giustizia, offrono a chi abbia voglia di approfondirne l’analisi e a ragionarci sopra una serie di indicazioni tutt’altro che banali. In primo luogo una enorme disaffezione dalle urne. Mai così pochi elettori (circa il 20%) si erano presentati ai seggi per una consultazione referendaria e anche per quanto riguarda la scelta del
Finito di “suonare la grancassa” si vedono i primi risultati
di Fabio Evangelisti Finalmente, dopo lunghe discussioni e varie polemiche, il progetto per le bonifiche della zona industriale apuana, presentato dalla Sogesid, ha passato il vaglio definitivo della Conferenza dei Servizi convocata a inizio settimana al Ministero della transizione ecologica. Non che le riserve siano del tutto fugate, ci vorranno ancora anni di lavoro e monitoraggio per vederne i risultati, ma pare
Replica a Persiani e Zanti
Leggo sui social e sulla stampa locale una stizzita risposta del sindaco Persiani e dell’assessore Zanti alle domande che educatamente avevo posto riguardo le politiche sociali del Comune di Massa. Ora, io lo capisco il nervosismo del primo cittadino che su tale questione è sotto scacco della sua stessa maggioranza: non è un caso, infatti, che alle mie osservazioni abbia fatto
FONDI DEL PNRR PER IL SOCIALE: A CARRARA ARRIVANO 2,7 MILIONI DI EURO. MASSA NON PERVENUTA
Mi è capitato di leggere, nei giorni scorsi, che gli uffici del settore Sociale del Comune di Massa verranno presto spostati in zona ex Mattatoio. Bene, ma non benissimo per usare le parole di una nota canzone. Perché va bene creare nuovi contenitori, ma occorrerebbe pensare anche ai contenuti. Succede in fatti che il 9 maggio scorso, il Ministero del Lavoro e
BONIFICHE ZONA INDUSTRIALE. È IL TEMPO DELLA RESPONSABILITÀ COMUNE
di Fabio Evangelisti Qualche settimana fa, era l'11 di aprile, grazie all’iniziativa dell'associazione In-Nova Massa, abbiamo potuto fare il punto su una tematica che, come un fiume carsico, di volta in volta, torna in superficie e temporaneamente finisce per "occupare" le nostre cronache locali: quella delle bonifiche. È successo di nuovo nei giorni scorsi, con le critiche di Ispra (Istituto superiore per la protezione e ricerca ambientale)
MASSA 2023: L’EFFETTO REGINA ROSSA
di FABIO EVANGELISTI Per me è già una vittoria, oltre che una piacevole sorpresa, quel che è emerso dalla rilevazione statistica della Noto Sondaggi. Confesso di aver sempre avvertito, pur negli scontri e nei dissapori, un certo grado di consenso e apprezzamento intorno al mio impegno a favore della pace, della giustizia sociale e per la difesa dei più deboli. Certo che veder
Il tempo non è un’illusione
Lunedì prossimo, 11 Aprile dalle 17,30, sarò presente a Palazzo Ducale di Massa per un incontro sul tema: “Bonifiche. Il tempo NON è un’illusione”. Se non ricordo male, il titolo dell’evento è la rielaborazione di un celebre detto di Albert Einstein. In effetti, sono anni e anni che si discute della questione, ma si fa fatica a sostituire alle parole
I diritti delle donne
di Fabio Evangelisti Spero di scriverne meglio e più diffusamente nel mio nuovo libro, in programma per la fine dell’estate. Intanto però ne accenno, in vista dell’incontro promosso da In-Nova Massa per sabato 26 marzo 2022 a Palazzo Ducale. Parlo di rivendicazioni e di diritti delle donne a partire da una scrittrice che conoscevo soltanto per un suo tentativo politico come
C’era una volta
Da piccolo, il confine sicuro era quello dell'orto, un discreto, quanto inospitale appezzamento di terra, sassoso e invaso da erbacce e rovi, con al centro un grande olmo, rifugio di varie specie di volatili tra i quali, con l'oscurità, la civetta. Via del Papino era trafficata ma non come ora, l'immediata frontiera a sud veniva rappresentata dai palazzi chiari dell'Ater,